L’On. Stefano Pellegrino incontra i giovani: “Andate a votare, siate parte integrante della vita democratica del nostro Paese”

«Sono sempre stato accanto a voi. Vi ho seguiti ed educati nella professione, nel mondo della musica, e perfino in quello dello sport, quando sono stato presidente della storica Scuola Calcio Garibaldina e della vecchia Primavera del Ciavolo. Ho sempre ascoltato le vostre necessità e raccolto le loro istanze, a cui ho cercato puntualmente di rispondere, e oggi sono fortemente convinto dell’importanza di un vostro coinvolgimento in questa competizione elettorale contro l’astensionismo annunciato dai sondaggi».

Queste le parole con cui il deputato regionale di Forza Italia Stefano Pellegrino, Presidente della Commissione Affari Istituzionali all’Ars, si è rivolto ai giovani in occasione dell’incontro promosso ieri sera a Marsala presso il locale “Anita”. 

«Abbiamo voluto organizzare una serata, anche con della musica live, dedicata a coloro che rappresentano il nostro futuro, affinché possano essere sollecitati a partecipare alla vita democratica del nostro Paese, che si costruisce anche andando a votare, con consapevolezza e responsabilità – ha dichiarato l’On. Stefano Pellegrino –  È stata una bella occasione di confronto con ragazze e ragazzi del nostro territorio, non solo di Marsala ma anche di altri comuni della provincia di Trapani, con quei giovani ai quali possiamo restituire fiducia nella politica e nelle istituzioni, a partire da un più concreto e diretto coinvolgimento»

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L’agricoltura è tra i settori più importanti della nostra economia, ma sconta una crisi perenne, che solo interventi concreti possono ridurre. In provincia di Trapani, in particolare, è quello vitivinicolo il ramo dell’agricoltura su cui c’è più sensibilità. Il mio impegno è e sarà costante in favore delle aziende agricole siciliane, per superare le enormi difficoltà economiche legate all’aumento dei costi di produzione. Inoltre, fondamentale è la promozione della tradizione agricola del territorio trapanese per valorizzare la sua storia.

Da assiduo frequentatore delle Egadi, e da grande estimatore di tutte le piccole isole della Sicilia, con onore e particolare impegno mi farò da tramite tra le Istituzioni regionali e la popolazione isolana, interfacciandomi con i sindaci dei rispettivi territori, spesso soli nel portare avanti le battaglie, ormai antiche, legate ai trasporti e al miglioramento della qualità dei servizi resi ai cittadini penalizzati soprattutto nel periodo invernale.

Dobbiamo dare ai giovani spazio e valore nelle imprese, nelle università, nel sistema della ricerca e nelle istituzioni. Per far sì che i giovani siciliani non lascino il territorio e per attrarre talenti e competenze. Credo in un progetto per combattere la dispersione scolastica, le devianze, i fenomeni di bullismo e per garantire supporto psico-pedagogico nelle scuole. Poi occorre garantire la massima stabilità al Polo Universitario di Trapani, scongiurando i periodici rischi di chiusura cui tutti abbiamo assistito e favorire la nascita di nuovi corsi di studio nel nostro territorio, legati ai beni culturali, alle specializzazioni turistiche e al settore enogastronomico e tecnico professioni che possa favorire la specializzazione di chi non intende seguire gli studi universitari classici.

Diversità, equità e inclusione sociale sono i cardini di una società civile che possa essere tanto forte da contrastare, su tutto il territorio, disuguaglianze e discriminazioni in ogni loro declinazione, soprattutto tramite formazione e informazione. È nelle nostre scuole, prima che altrove, che deve affermarsi questa visione come vero progetto educativo per garantire coerenza e accessibilità a tutti e potenziando i servizi sin dalla scuola primaria ai bambini, talvolta anche con disabilità complesse.

Al nostro territorio occorre, in termini di servizi di qualità, una rete di collegamenti efficiente tra gli stessi centri della provincia e tra i centri, Marsala in particolare, e gli scali aeroportuali. Importante è programmare manutenzioni e adeguamento di strade, ferrovie e porti, con priorità alle “infrastrutture critiche”. Fondamentale è potenziare i servizi pubblici, che sono assolutamente carenti.

Le potenzialità del nostro territorio non vanno disperse: turismo e cultura, in Sicilia, in provincia di Trapani, vanno dotati di un piano strategico virtuoso e sostenibile. Migliorare i collegamenti, riqualificare le aree archeologiche urbane, promuovere la sinergia tra aree archeologiche della provincia (Marsala con Segesta, Selinunte, Mazara del Vallo), valorizzare i siti di interesse paesaggistico, sostenere festival e reti culturali, rafforzare il legame tra agricoltura e cultura per attrarre finanziamenti privati e pubblici.