Incontro questa sera a Marsala con il candidato Presidente della Regione Siciliana Schifani e con il sottosegretario alla Difesa Mulè.

Questa sera, domenica 11 settembre, alle ore 20.30, a Marsala, presso la sede del comitato elettorale di via Mazzini 99, ci sarà un incontro con il candidato Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, già Presidente del Senato, e con il sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè, candidato per la Camera dei deputati come capolista nel collegio plurinominale di Palermo, che sosterrà la candidatura all’Assemblea Regionale Siciliana di Stefano Pellegrino in provincia di Trapani. 

«Sarà un’occasione per presentare e far conoscere agli amici due personalità di grande statura politica – dichiara il deputato regionale di Forza Italia Stefano Pellegrino, Presidente della Commissione Affari Istituzionali all’Ars – Un’opportunità per confrontarsi con il nostro candidato Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, la cui storia, le cui esperienze e competenze, unite ad un impegno appassionato, ne fanno la persona giusta per rappresentare e governare la nostra Sicilia. Insieme a lui ci sarà anche Giorgio Mulè, di origini mazaresi, che si è particolarmente distinto per il prezioso lavoro svolto nel ruolo di sottosegretario alla Difesa nel Governo Draghi, con il quale in questi anni ho collaborato. Sarà per me un piacere ospitarli nella sede del comitato elettorale di Marsala».

Facebook
Twitter
LinkedIn

Leggi anche

L’agricoltura è tra i settori più importanti della nostra economia, ma sconta una crisi perenne, che solo interventi concreti possono ridurre. In provincia di Trapani, in particolare, è quello vitivinicolo il ramo dell’agricoltura su cui c’è più sensibilità. Il mio impegno è e sarà costante in favore delle aziende agricole siciliane, per superare le enormi difficoltà economiche legate all’aumento dei costi di produzione. Inoltre, fondamentale è la promozione della tradizione agricola del territorio trapanese per valorizzare la sua storia.

Da assiduo frequentatore delle Egadi, e da grande estimatore di tutte le piccole isole della Sicilia, con onore e particolare impegno mi farò da tramite tra le Istituzioni regionali e la popolazione isolana, interfacciandomi con i sindaci dei rispettivi territori, spesso soli nel portare avanti le battaglie, ormai antiche, legate ai trasporti e al miglioramento della qualità dei servizi resi ai cittadini penalizzati soprattutto nel periodo invernale.

Dobbiamo dare ai giovani spazio e valore nelle imprese, nelle università, nel sistema della ricerca e nelle istituzioni. Per far sì che i giovani siciliani non lascino il territorio e per attrarre talenti e competenze. Credo in un progetto per combattere la dispersione scolastica, le devianze, i fenomeni di bullismo e per garantire supporto psico-pedagogico nelle scuole. Poi occorre garantire la massima stabilità al Polo Universitario di Trapani, scongiurando i periodici rischi di chiusura cui tutti abbiamo assistito e favorire la nascita di nuovi corsi di studio nel nostro territorio, legati ai beni culturali, alle specializzazioni turistiche e al settore enogastronomico e tecnico professioni che possa favorire la specializzazione di chi non intende seguire gli studi universitari classici.

Diversità, equità e inclusione sociale sono i cardini di una società civile che possa essere tanto forte da contrastare, su tutto il territorio, disuguaglianze e discriminazioni in ogni loro declinazione, soprattutto tramite formazione e informazione. È nelle nostre scuole, prima che altrove, che deve affermarsi questa visione come vero progetto educativo per garantire coerenza e accessibilità a tutti e potenziando i servizi sin dalla scuola primaria ai bambini, talvolta anche con disabilità complesse.

Al nostro territorio occorre, in termini di servizi di qualità, una rete di collegamenti efficiente tra gli stessi centri della provincia e tra i centri, Marsala in particolare, e gli scali aeroportuali. Importante è programmare manutenzioni e adeguamento di strade, ferrovie e porti, con priorità alle “infrastrutture critiche”. Fondamentale è potenziare i servizi pubblici, che sono assolutamente carenti.

Le potenzialità del nostro territorio non vanno disperse: turismo e cultura, in Sicilia, in provincia di Trapani, vanno dotati di un piano strategico virtuoso e sostenibile. Migliorare i collegamenti, riqualificare le aree archeologiche urbane, promuovere la sinergia tra aree archeologiche della provincia (Marsala con Segesta, Selinunte, Mazara del Vallo), valorizzare i siti di interesse paesaggistico, sostenere festival e reti culturali, rafforzare il legame tra agricoltura e cultura per attrarre finanziamenti privati e pubblici.