“Un passo decisivo per la risoluzione della vertenza sugli aumenti dei biglietti di navi ed aliscafi per le Isole minori della Sicilia”.
È quanto afferma il deputato regionale Stefano Pellegrino, Presidente della Commissione Affari Istituzionali all’Ars. “Con l’Assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti della Regione Siciliana, Marco Falcone, abbiamo affrontato e risolto sul tavolo nazionale, convocato, su istanza assessoriale, dal Ministro Giovannini il problema dei rincari sui collegamenti marittimi in convenzione statale per le Isole minori. È stato, infatti, assunto l’impegno dal Governo nazionale di reperire 8 milioni di euro per compensare i maggiori costi per gli armatori dovuti al caro carburanti. Pertanto – continua il deputato – nel prossimo decreto legge sull’emergenza rincari sarà bloccato il rialzo delle tariffe. Ancora una volta il Governo Musumeci, e per esso l’ottimo assessore Falcone, si rende partecipe delle necessità delle comunità isolane. Peraltro, i Sindaci delle Isole minori siciliane avevano rappresentato la contrarietà ai rincari sui trasporti marittimi. Resterò – conclude l’on. Pellegrino – sempre vigile ed attento alle problematiche delle Isole minori in sinergia con le Amministrazioni locali al fine di garantire la continuità territoriale e contrastare le criticità economiche e sociali derivanti dalla condizione di insularità e perifericità”.
E non è sporadico l’interesse del deputato regionale marsalese per le Isole Minori. In questi anni Pellegrino si è impegnato per portare avanti insieme alla squadra di governo tutta una serie di progettualità per le Egadi. In particolare per i porti di Favignana e Marettimo.
“Bisogna sostenere le isole minori anche per i periodo invernali. Abbiamo trovato una situazione degradata nei porti di Favignana, Marettimo, ma anche nei porti Bonagia, Selinunte, Mazara. Abbiamo cercato delle soluzioni. Come i 25 milioni di euro per Favignana, attraverso procedure snelle siamo riusciti ad andare avanti e i lavori saranno cantierabili a brevissimo”, afferma Stefano Pellegrino. Procedure in corso anche per Marettimo il cui progetto si trova al Ministero delle Infrastrutture per le valutazioni ambientali. “Gli isolani non aspettano altro che un porto sicuro”. Regione in campo anche a Selinunte, dove si sta lavorando per rimuovere la posidonia spiaggiata al porto di Marinella.
“C’è un problema atavico nei porti di Selinunte, come di Mazara o di Bonagia, è quello della posidonia. Si sta lavorando ma si deve anche capire cosa farne una volta rimossa. La posidonia può essere una risorsa, e trattata adeguatamente, nel rispetto dell’ambiente, può diventare compost per l’agricoltura”, è il suggerimento di Stefano Pellegrino.
Ma ascoltiamo l’intervista.